Introduzione a TRIZ

L'idea alla base di TRIZ è che le soluzioni innovative ai problemi tendono a seguire schemi e principi identificabili; comprendendo e applicando questi schemi, gli individui e le organizzazioni possono diventare risolutori di problemi e innovatori più efficaci.

TRIZ è diventato uno strumento importante per stimolare la creatività e l'innovazione in un'ampia gamma di settori e applicazioni, rendendolo un approccio prezioso per affrontare sfide complesse e guidare il progresso.

TRIZ fornisce una serie completa di strumenti e tecniche per facilitare la risoluzione di problemi inventivi e sviluppare l'innovazione.

Questi strumenti sono progettati per aiutare nell'analizzare i problemi, identificare soluzioni inventive e superare gli ostacoli.

Al di là di un esame dei singoli strumenti di Triz è importante porre l'accento su alcuni concetti che TRIZ definisce e che sono utili a prescindere dall'utilizzo o meno degli strumenti codificati.

Questi sono:

• Idealità
  “all system evolve in the direction of increasing ideality” G. Altshuller
  I sistemi tecnologici e i prodotti evolvono in direzione di una crescente idealità.
  L'idealità è definita come il rapporto tra gli effetti positivi di una tecnologia/prodotto e gli effetti negativi e i costi.
  La tendenza all'idealità comporta la formulazione di un "risultato ideale finale" (IFR), definito come il limite evolutivo di un sistema in cui i fattori positivi sono massimizzati e quelli negativi scompaiono.
  L'IFR è un concetto che incoraggia a pensare alla soluzione perfetta di un problema. Anche se il raggiungimento dell'IFR può essere spesso utopico, è uno strumento potente per spingere i confini del pensiero creativo.
• Le contraddizioni
  Le soluzioni innovative sono il risultato della risoluzione di una contraddizione presente nel sistema/prodotto senza ricorrere a compromessi.
  Per ottenere una soluzione innovativa, dobbiamo quindi definire e risolvere una contraddizione nel sistema che ci permetta di aumentare il livello di idealità.
  TRIZ definisce tre tipi di contraddizione:
  
  • Amministrativa: comporta la definizione di un obiettivo nell'evoluzione del sistema, dal punto di vista operativo non fornisce soluzioni al problema direttamente. Per risolverla bisogna trasformarla in una delle due contraddizioni successive.
  • Tecnica: si forma quando c'è un ostacolo alla realizzazione di un miglioramento, la ricerca di un miglioramento di un aspetto del sistema comporta che un'altra caratteristica peggiori. Viene formulata nel forma se-allora-ma. Se cambio questo ottengo un risultato positivo, ma allo stesso tempo compare anche un risultato negativo.
  • Fisica: si forma quando un sistema, o una sua parte, hanno requisiti fisici opposti. Ad esempio due opposti stati fisici sono necessari contemporaneamente nel sistema per risolvere il problema. Questa è la forma più astratta tra le contraddizioni, normalmente si formano una o più contraddizioni fisiche come risultato della ricerca di una soluzione ad una contraddizione tecnica.
• Trend evolutivi
  I trend evolutivi chiamati in inglese TESE (Trends of Engineering System Evolution) possono essere descritti come un insieme di tendenze per analizzare i possibili sviluppi di un prodotto e definire la direzione in cui innovare.
  Secondo TESE Le tecnologie e i prodotti tendono ad evolversi seguendo una curva a S caratterizzata da quattro fasi principali.
  La prima fase è quella dell'infanzia, in cui nasce la nuova tecnologia/prodotto, a questa succede la fase della crescita in cui il sistema evolve rapidamente.
  La fase successiva è quella di maturità in cui il sistema si consolida e diventa stabile.
  L'ultima fase è il declino, in questa fase il sistema può rimanere per lungo tempo, oppure può estinguersi trasferendo le proprie funzionalità ad un nuovo sistema.
  I ricercatori hanno identificato una serie di fasi generiche di evoluzione fino a un livello "finale" di potenziale evolutivo.
  I trends e il concetto di "potenziale evolutivo" agiscono insieme come potenti guide per aiutare a determinare le opportunità e i limiti di sviluppo futuri per qualsiasi tecnologia/prodotto.